La vicinanza alla natura incontaminata e lo stile di vita cosmopolita conferiscono ad Oslo un'atmosfera speciale. Il centro è relativamente piccolo e compatto e la maggior parte delle attrazioni è raggiungibile a piedi: si impiegano poco meno di trenta minuti nel fare il giro esterno della città, attraverso la natura selvaggia ed almeno una delle isole del fiordo. Ad Oslo viene data particolare attenzione alle questioni ambientali, all'efficienza energetica e alla pianificazione di una città sostenibile attraverso tecnologie innovative e nuove infrastrutture.
Per l'impegno nella politica ambientale la capitale ha ricevuto numerosi premi: nel 2003 è stata votata come migliore città sostenibile in Europa e nel 2007 il Reader's Digest la classificata tra le prime città più verdi e più vivibili del mondo.
Per l'impegno nella politica ambientale la capitale ha ricevuto numerosi premi: nel 2003 è stata votata come migliore città sostenibile in Europa e nel 2007 il Reader's Digest la classificata tra le prime città più verdi e più vivibili del mondo.
Oslo ha festeggiato i suoi primi mille anni di vita all'inizio del XXI secolo, nel 2000. Diversi scavi archeologici hanno infatti dato prova di un piccolo insediamento urbano già prima dell'anno 1000, anche se la sua fondazione è stata storicamente accertata al 1046, per mano del re Harald III di Norvegia. Nel 1624 le venne dato il nome Christiania, dal re Cristiano IV di Danimarca e Norvegia, che ne ordinò la ricostruzione urbana nei pressi di una prima originaria fortezza.
Oggi, il centro storico di Oslo è molto lontano dalle sembianze di un tempo, ma come una volta continua ad essere il cuore pulsante della città: offre una varietà insolita di bar, caffetterie e ristoranti (molti dei quali premiati con stelle Michelin). Nonostante le sue dimensioni non siano grandissime, la città è ricca di attrazioni e musei interessanti, sia per i grandi che per i piccini: il Museo delle Navi Vichinghe, il Museo della Nave Fram, il Museo Kon-Tiki, il Museo Folcloristico,la Galleria Nazionale , l'interessantissimo Parco Vigeland, il Trampolino di Holmenkollen con il Museo dello Sci, la Fortezza di Akershus, tra i tanti.
Oggi, il centro storico di Oslo è molto lontano dalle sembianze di un tempo, ma come una volta continua ad essere il cuore pulsante della città: offre una varietà insolita di bar, caffetterie e ristoranti (molti dei quali premiati con stelle Michelin). Nonostante le sue dimensioni non siano grandissime, la città è ricca di attrazioni e musei interessanti, sia per i grandi che per i piccini: il Museo delle Navi Vichinghe, il Museo della Nave Fram, il Museo Kon-Tiki, il Museo Folcloristico,
I pontili di Aker Brygge e la centralissima via di Karl Johan saranno probabilmente le vostre mete predilette. L'area del porto situata sul lato di Aker Brygge in estate diventa una zona molto trendy e vivace. In origine la zona altro non era che un vecchio cantiere navale, poi rigenerato in una zona emergente con tanto di pub all'aperto, ristoranti, negozi ed appartamenti di lusso. Godetevi una passeggiata lungo la riva per fare esperienza della caratteristica energia vitale della città. Le strade sono chiuse al traffico e camminare lungo i tranquilli pontili è un'esperienza senza paragoni; i pedoni sono liberi di dare un'occhiata agli eleganti negozi o di fare una buona cena accompagnati solo dal rumore dei volo dei gabbiani e con il mare a pochi metri di distanza. La possibilità di fare shopping ad Oslo è ricca e variata: la zona propone centinaia di negozi, dai grandi magazzini alle boutique esclusive. Si consideri che anche l'offerta dei ristoranti di Aker Brygge è imbattibile, si può mangiare in 35 luoghi diversi e in altrettante cucine diverse. Una volta che avrete visitato questa zona sarà difficile non ritornarci!
Karl Johan è la strada principale di Oslo. Attraversatela e avrete modo di ammirare
Basta una breve passeggiata fino Universitetsgaten per visitare la più ampia raccolta d'arte in Norvegia, in mostra alla Galleria Nazionale (Nasjonalgalleriet). Potete vedere le opere di famosi artisti norvegesi come Edvard Munch (e una delle versioni del famoso l'Urlo, in norvegese Skrik) Christian Krohg e JC Dahl, o anche di alcuni grandi artisti internazionali come Picasso, El Greco, Matisse e Van Gogh. Dietro l'angolo si trova il Museo dell'Università, diviso in una sezione storica, con in esposizione reperti vichinghi, pietre runiche ed arte religiosa, e una sezione etnologica, che raccoglie importanti testimonianze provenienti da tutto il mondo. Il Museo di Munch è un altro grande museo di Oslo, custode di molte opere del celebre espressionista norvegese, al suo interno troviamo un'altra versione del celebre dipinto l'Urlo e precisamente quella oggetto del furto del 2004 e poi recuperato dalla polizia norvegese nel 2008.
Da non mancare è anche la Fortezza di Akershus, che dopo secoli di storia sembra ancora fare la guardia alla città. In origine fu residenza di re e più tardi, nel 1592, servì da fortezza armata di tanto di cannoni. Al suo interno si possono visitare l'ufficio dello scrittore Henrik Wergeland, la chiesa del castello, il mausoleo Reale e il Museo della Resistenza. L'esercito utilizza ancora oggi alcune aree del forte e si può anche vedere il cambio della guardia.
Sotto la fortezza, nella Akershusstranda si raggiunge la banchina Vippetangen, da dove partono i battelli per le isole del fiordo di Oslo. Il viaggio dura circa 30 minuti, a seconda di quale isola si desidera visitare. Ad Hovedøya troverete le rovine di un monastero cistercense costruito dai monaci di Kirkstead, provenienti dall'Inghilterra, durante il XII secolo.
Ad ovest della città, troviamo invece una delle maggiori attrazioni di Oslo, il Parco Frogner, nel cui interno è ospitato il Parco di Vigeland e il Museo. Non perdete questa incredibile collezione di 212 sculture in granito e bronzo, create da Gustav Vigeland per rappresentare tutte le fasi della vita. Infine, non si può dire di aver visitato Oslo senza essersi recati al Holmenkollen, l'arena dei grandi eventi internazionali. Completate la giornata, godendovi la vista panoramica della città e del fiordo dalla famosa torre del salto con gli sci